Vista l’assenza di attaccanti, il giovane classe 2006 è stato chiamato da Vanoli per allenarsi con la prima squadra in questa sosta di marzo
Anche durante la pausa per le nazionali, il Torino è sceso in campo all’Olimpico Grande Torino. Nel pomeriggio di ieri i granata sono stati impegnati in un allenamento congiunto con l’Asti, club di Serie D, che ha permesso alla squadra di Vanoli di tenersi in forma per i prossimi impegni di campionato e anche di abbracciare i propri tifosi. Formazione rimaneggiata ovviamente per l’allenatore, il quale ha puntato su molti giovani che, viste le diverse assenze causa convocazioni con le nazionali, in questi giorni si allenano con la prima squadra. Su tutti Tommaso Gabellini, che è partito titolare e ha anche segnato il gol del momentaneo 1-0.
Lavoro con i grandi
Non è una prima volta per l’attaccante classe 2006, che quest’anno è stato convocato per diverse partite di Serie A. Il giocatore ex Cesena è finito sotto la lente di ingrandimento di Vanoli già dell’estate, e il mister ha tenuto d’occhio negli ultimi mesi il suo sviluppo. Adesso, con tutto l’attacco non a disposizione a causa degli impegni delle nazionali, lo ha portato una volta per tutte ad allenarsi con continuità con la prima squadra, permettendogli di respirare l’aria del professionismo. E Gabellini non lo ha deluso, segnando alla prima occasione buona per mettersi in mostra.
La stagione di Gabellini
La “promozione” tra i grandi non è per nulla frutto del caso, e a dimostrarlo sono gli ottimi numeri del giovane centravanti. Fino a questo momento, infatti, il 18enne ha segnato 10 gol in 28 partite con la Primavera. Una buona stagione per lui, che sta dando continuità a quanto di buono fatto anche lo scorso anno. Ora qualche altro allenamento sotto la guida di Vanoli prima di tornare con i pari età, ma la sensazione è che il giovane attaccante si rivedrà in prima squadra molto presto.

Mammana buffone
Bravo Gabe,da continuare a monitorare con attenzione
Il gol di Gabellini visto in video, è stato di pregevole fattura; ma in A non ti avrebbero lasciato questa libertà e forse un portiere forte l’avrebbe presa
Io non lo vedo pronto per la A; giusto fare un passaggio tra i Pro in B
se guardi quelli che ha fatto la Germania tanto per fare un esempio recentissimo